Tecnologia
La capacità di sfruttamento è pari a 20.000 mq/anno, mentre la capacità di lavorazione è pari a 25.000 mq/anno.
La qualità dell’alta tecnologia usata per la lavorazione del legno conferisce allo stesso la qualità di importante risorsa nazionale. L’uso delle macchine di precisione nel tagliare garantisce uno spessore costante e la mancanza dei difetti tecnologici (di taglio) ai prodotti risultati.
Il taglio del tronco durante il processo di produzione avviene mediante le seghe a nastro verticale computerizzate.
Lo stagionamento dei prodotti in legno avviene tramite le 2 stanze di stagionamento che sono monitorizzate durante l’intero processo con l’aiuto di un sistema informatico. I sensori di controllo connessi al materiale legnoso che si trova nello stagionatore forniscono tutti i valori, rispettivamente le tappe di stagionamento cui si è arrivato.
L’impregnazione delle traversine ferroviarie in legno con antisettico oleoso a vuoto-pressione con creosoto ecologico di tipo C avviene attraverso un equipaggiamento progettato per combinare il funzionamento in automatico con la divisione manuale del ciclo d’impregnazione, operazione esercitata in conformità alle norme vigenti.
L’eliminazione dei difetti avviene tramite la ghigliottina a due coltelli che assicura il parallelismo degli estremi delle traversine. I prodotti risultati in seguito al processo di taglio vanno palettizzati, imballati e legati con un nastro metallico affinché possano essere manipolati e accatastati nel modo più sicuro.